HDMI vs DVI: qual è il miglior ingresso AV?
DVI e HDMI sono due degli standard di cavi video più popolari sul mercato, ma quale dovresti utilizzare?
Se acquisti un nuovo monitor, probabilmente verrà fornito con un cavo DVI o HDMI o forse entrambi. Decidere tra HDMI e DVI implica valutare alcuni fattori importanti, per assicurarti di ottenere il meglio dal tuo monitor.
L'interfaccia multimediale ad alta definizione (HDMI) collega segnali video e/o audio da un dispositivo sorgente a un dispositivo audio esterno come un monitor o una soundbar.
È apparso per la prima volta sugli scaffali nel 2003 in concomitanza con i televisori HD-ready e i cavi HDMI sono diventati i più utilizzati per le connessioni video.
I due cavi sono interoperabili poiché utilizzano lo stesso standard, quindi tramite l'uso di un adattatore sia HDMI che DVI possono collegarsi alla porta di un altro senza alcun effetto sulla qualità del segnale trasportato.
L'interfaccia visiva digitale (DVI) viene utilizzata per trasportare un segnale video da una sorgente come un PC desktop a una periferica di visualizzazione come un monitor aziendale.
È stato rilasciato per la prima volta nel 1999 come elemento hardware aggiornato per video digitali senza perdita di dati.
A differenza dell'HDMI, il DVI non supporta la trasmissione di segnali audio e può fornire solo segnali video a un monitor. Ciò significa che i dispositivi collegati al monitor tramite DVI dovranno essere inoltre collegati ad altoparlanti esterni.
La differenza più evidente tra le porte DVI e HDMI è il loro aspetto. L'HDMI è una connessione molto più piccola, più simile a un USB sovradimensionato che a qualsiasi altra cosa, mentre DVI è più grande e significativamente più complessa.
Esistono vari tipi di cavi DVI, ma il layout più comune è una configurazione a 24 pin che assomiglia a un cavo SCART. Poiché è disponibile in diverse iterazioni, devi assicurarti di avere quella giusta per il tuo display.
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DVI è disponibile in tre varianti principali: DVI-I (analogico e digitale) e DVI-A (puramente analogico) e DVI-D (digitale), quest'ultimo molto più comune oggi sul mercato. In modo confuso, DVI e HDMI sono disponibili nei formati single-link o dual-link, che supportano diverse risoluzioni massime dello schermo (di cui parleremo più avanti).
Sebbene siano disponibili diversi modelli HDMI, sono relativamente semplici, con le versioni appena rilasciate che si attengono a un sistema numerato. Al momento abbiamo HDMI 2.0 e 2.1, l'ultimo dei quali aggiunge il supporto per risoluzioni fino a 10K, frame rate fino a 120Hz e HDR dinamico.
Una differenza significativa tra i due è che l'HDMI supporta fino a 32 canali audio, mentre il DVI supporta solo il video. Sfortunatamente, se disponi di un cavo DVI, dovrai passare a HDMI o utilizzare un cavo audio aggiuntivo per ricevere l'audio da o verso il monitor.
Naturalmente, la domanda più grande quando si acquistano i cavi è la compatibilità. A nessuno piace acquistare un monitor sofisticato e apprendere che il proprio hardware non dispone delle porte giuste per collegarlo.
In definitiva, ciò dipende dagli input della tua tecnologia esistente, ma vale la pena notare che l'HDMI è di gran lunga la fonte di connessione più comune. È probabile che un cavo HDMI si adatti alla maggior parte dei PC moderni, laptop basati su Windows, monitor e console di gioco, anche se viene gradualmente eliminato a favore di USB-C, in particolare su dispositivi come Chromebook e Mac.
Se il tuo laptop ha un ingresso HDMI, ma il tuo monitor ha un DVI, non è la fine del mondo. Dato che entrambi utilizzano lo stesso standard CEA-861, gli adattatori possono convertire HDMI in DVI e viceversa senza sacrificare la qualità. Questi sono anche molto economici da acquistare dalla maggior parte dei rivenditori di elettronica.
Dato che il 4K è diventata una risoluzione familiare in molti uffici, le differenze tra i cavi sono diventate più evidenti. Con HDMI 2.0, è stato aggiunto il supporto per 60Hz (che corrisponde all'incirca a 60 fotogrammi al secondo) con risoluzioni 4K, mentre nelle versioni precedenti era limitato a soli 24Hz. Beneficia anche dell'HDR, una tecnologia che sta diventando sempre più disponibile sui dispositivi di fascia alta, che essenzialmente consente una maggiore gamma di dettagli attraverso diverse qualità di luce.