VGA e HDMI: in cosa differiscono?
Essendo la tecnologia più recente, l'HDMI offre miglioramenti rispetto al vecchio cavo VGA sotto ogni aspetto. L'HDMI è superiore, che si tratti della velocità di trasmissione, della velocità di visualizzazione, della risoluzione video o anche della natura del segnale utilizzato.
Detto questo, il VGA è tutt’altro che estinto. Anche se la vecchia interfaccia viene gradualmente eliminata, molti dispositivi utilizzano ancora le porte VGA, per cui è importante comprenderne i punti di forza e i limiti. Quindi ecco un'introduzione alle differenze e alle caratteristiche delle interfacce VGA e HDMI.
VGA (Video Graphics Array) è un'interfaccia di visualizzazione progettata da IBM per i monitor dei computer nel 1987. La porta VGA a 3 file e 15 pin è diventata una caratteristica onnipresente nelle schede madri dei PC, nelle console di gioco e nei lettori DVD.
Come suggerisce il nome, l'interfaccia VGA trasporta solo informazioni visive, e anche queste ad una risoluzione considerata bassa per gli standard odierni. Tuttavia, la sua facile compatibilità e l’ampio supporto da parte dei produttori hanno fatto sì che l’interfaccia continuasse a essere sviluppata fino al 2010, quando l’industria è finalmente passata allo standard HDMI.
L'HDMI (High Definition Multimedia Interface) è stato introdotto nel 2002 per trasportare dati audio e video con un unico cavo, anch'esso con una risoluzione e un framerate molto migliorati. Negli anni successivi divenne rapidamente lo standard de facto per la connettività multimediale.
I televisori ad alta definizione di prossima introduzione hanno integrato rapidamente questa tecnologia, utilizzando i connettori HDMI come interfaccia audiovisiva unificata. E poiché l'HDMI era retrocompatibile con DVI (Digital Visual Interface), la maggior parte dei dispositivi moderni poteva farne uso.
Ciò lascia tuttavia in asso gli utenti VGA, poiché è necessario un adattatore specializzato per convertire i segnali VGA in HDMI, e anche in questo caso le prestazioni possono essere imprevedibili. Questo è il motivo per cui anche le console di gioco e i dispositivi di streaming sono migrati verso la tecnologia più recente, unendosi ai computer nell'abbandonare la porta VGA.
La differenza più evidente tra le due interfacce è il tipo di segnale utilizzato. Le connessioni VGA trasportano segnali video analogici, mentre HDMI è pensata per la trasmissione digitale.
Ma cosa significa? Fondamentalmente, i segnali analogici contengono un gradiente continuo di informazioni, mentre i segnali digitali sono costituiti da valori discreti.
Ciò rende le trasmissioni analogiche più facili da trasmettere, sebbene non particolarmente efficienti. Le trasmissioni digitali, d'altro canto, possono racchiudere molte informazioni e sono meno suscettibili alle interferenze.
Essendo un'interfaccia analogica, VGA è in grado di trasmettere solo un tipo di informazione alla volta. Ciò lo limita alla sola trasmissione video, anche questa con un livello inferiore di qualità dell'immagine.
L'HDMI, d'altra parte, può trasmettere qualsiasi tipo di dati digitali. L'interfaccia è stata sviluppata per accogliere sia segnali video che audio, senza compromettere la fedeltà di nessuno dei due.
Lo stesso cavo HDMI può trasmettere contemporaneamente 32 canali di audio Dolby Digital ad alta risoluzione e un flusso video con risoluzione 1080p. Ciò ha reso l'HDMI l'interfaccia principale per applicazioni ad alte prestazioni come console di gioco 4K e lettori Blu-Ray.
A causa della natura complessa di un flusso di dati HDMI, le informazioni devono essere decodificate in segnali utilizzabili prima della riproduzione. Ciò introduce un piccolo ritardo di input con qualsiasi connessione HDMI, non importa quanto sia potente il sistema in questione.
Questo problema non è presente in VGA. I suoi segnali analogici possono essere rapidamente tradotti in immagini in movimento sullo schermo, senza alcun tipo di post-elaborazione o conversione. Questo basso ritardo di input è l'unica cosa che salva la VGA, poiché perde rispetto all'HDMI su ogni altro parametro.
Purtroppo, è una qualità che raramente entra in gioco nella maggior parte delle applicazioni. Un input lag introduce semplicemente un leggero ritardo nella riproduzione effettiva, senza influenzare minimamente la qualità della riproduzione. A meno che il contenuto non sia estremamente sensibile al fattore tempo, non vi è alcun vantaggio evidente nell'utilizzo del VGA.
Chiunque abbia lavorato con i vecchi monitor CRT sa che non è possibile semplicemente collegare un connettore VGA a un dispositivo in funzione e aspettarsi che funzioni. Puoi farlo in HDMI, però.